L’osteopatia è una medicina manuale non convenzionale che considera l’individuo nella sua globalità. Ogni sistema corporeo è legato agli altri e la corretta funzionalità di tutti i sistemi porta al benessere dell’individuo.

L’osteopata si concentra sulla ricerca della causa e non sulla sintomatologia, individua le alterazioni funzionali del corpo (anche a distanza) che possono aver creato il sintomo, eliminandole in modo da prevenire la ricomparsa della problematica.
Il trattamento osteopatico ha lo scopo di migliorare la funzionalità delle varie strutture del corpo al fine di permettere l’autoguarigione e di permettere all’organismo di trovare il giusto equilibrio.

La terapia osteopatica non guarisce miracolosamente, non è l’equivalente di una pillola che fa scomparire tutti i dolori.

É un percorso attivo in cui l’osteopata è il paziente collaborano per trovare una cura. Per questo motivo è MOLTO importante essere disposti a mettersi in gioco, se si vuole davvero guarire. 

L’osteopatia è stata inventa da Andrew Taylor Still nel 1800 e si basa su 5 principi fondamentali:

  1. IL MOVIMENTO È VITA
    La salute e il benessere sono legate al movimento intrinseco ed estrinseco del corpo;
  2. UNITA’ DEL CORPO
    Ogni parte dell’individuo è dipendente dalle altre e la buona funzionalità di ogni sistema favorisce il benessere della persona;
  3. RELAZIONE STRUTTURA E FUNZIONE
    “La struttura governa la funzione”, disse il Dr. Still. Se l’equilibrio tra la struttura portante e la funzione risulta alterato il corpo reagirà creando delle zone di adattamento che contribuiranno ad alterare l’equilibrio corporeo;
  4. AUTOGUARIGIONE
    Il compito dell’osteopata è quello di ristabilire l’armonia corporea in modo da permettere all’organismo di andare verso l’autoguarigione;
  5. L’ARTERIA SUPREMA
    La circolazione è molto importante per favorire il fenomeno dell’autoguarigione. L’apporto di ossigeno e sostanze nutritive e l’eliminazione di sostanze di rifiuto migliorano lo stato di salute dell’individuo.